Regressione alle vite passate

Insonnia: come sconfiggerla con l’ipnosi

come sapere chi ero nella vita precedente

Insonnia: come sconfiggerla con l’ipnosi

Oggi parliamo di insonnia. Chissà quante volte vi sarà capitato di non riuscire a prendere sonno, oppure di svegliarvi nel mezzo della notte e poi non riuscire più a riaddormentarvi. E magari avete dato la colpa ai troppi caffè bevuti durante la giornata o alla bistecca al sangue con cui avete cenato. Ma siete proprio sicuri che fossero quelle le cause della vostra insonnia? Intendiamoci, mangiare bene è fondamentale per avere una vita sana in generale, ma in particolari situazioni il cibo è assolutamente irrilevante. È questo il caso della maggior parte dei soggetti che soffrono di insonnia.

Che cosa è l’insonnia?

Si parla di insonnia quando una persona percepisce il proprio sonno come insufficiente o insoddisfacente;, ovvero ha la sensazione di non averne adeguatamente tratto i naturali benefici. L’insonnia quindi è caratterizzata da una diminuzione della durata del sonno o dal peggioramento della qualità del sonno.
Altresì vero che la durata è un fenomeno soggettivo, nel senso che vi sono persone che dormono poche ore e sono riposate, e persone che dormono molte ore ma sono comunque esauste, come se non avessero sufficientemente dormito.

Tipi di insonnia

Si possono identificare diversi tipi di insonnia. Se consideriamo il momento del sonno in cui si manifesta, si parla di:

  • Insonnia iniziale: quando si ha difficoltà nell’addormentarsi.
  • Insonnia centrale: quando il sonno non è continuo ed il soggetto è disturbato da continui risvegli.
  • Insonnia terminale: quando il risveglio mattutino è precoce.

Se invece si prende in considerazione la durata nel tempo, si parla di:

  • Insonnia occasionale: dura pochi giorni ed è legata alla presenza di particolari fattori come stati di malattia, ansia, rumori, temperatura ambientale inadeguata, cambiamento di fuso orario ecc.;
  • Insonnia transitoria: quando il soggetto lamenta il disturbo per un periodo che si prolunga fino alle tre settimane;
  • Insonnia cronica: quando il disturbo persiste nel tempo.

Le cause dell’insonnia

Al di là di quelle somatiche, imputabili a particolari patologie, le cause principali dell’insonnia sono di tipo emotivo e psicologico e si manifestano sotto forma di uno o più pensieri, ricorrenti e insistenti, che continuano a girare nella mente e ci impediscono di dormire.

  • Primaria (non organica): quando l’origine dell’insonnia è imputabile a tensioni emotive, preoccupazioni familiari, problemi economici, ansia, stress, altitudini sbagliate, ecc..
  • Secondaria: quando invece l’alterazione dei meccanismi del sonno è correlata alla presenza di particolari patologie come disturbi epatici, respiratori, gastroenterici, cardiaci; ma anche depressione, disturbi neurologici e psichiatrici di vario tipo possono essere le cause dei disturbi del sonno. 

Quali conseguenze provoca l’insonnia?

Soffrire di insonnia significa avere sonnolenza, diminuzione della concentrazione, problemi di memoria, irritabilità e stanchezza generale. Questi fattori influenzano negativamente la qualità della vita della persona che non dorme bene.
Il nostro organismo ha bisogno di riposo per recuperare le forze, per salvaguardare la propria efficienza fisica e per rinforzare il sistema immunitario: l’insonnia induce una diminuzione delle difese dell’organismo e provoca quindi una maggiore suscettibilità alle malattie.

Soluzioni

Una semplice ricerca su internet vi darà un’infinita scelta di come trattare o non trattare, di cosa usare o non usare, di cosa assumere o non assumere, per contrastare questo problema.

Io invece, vi dico un’altra cosa; l’essere umano è una macchina straordinaria che combina insieme diversi fattori per esistere, quali anima, mente e corpo. Alcune volte capita che vi siano dei mal funzionamenti dovuti alle più svariate ragioni.

L’ipnosi – ipnosi regressiva – è l’unica tecnica in grado di regredire la persona fino al momento esatto in cui l’insonnia è iniziata, ma soprattutto l’unica che ci porta precisamente a scoprire la vera causa che ha innescato l’insonnia. L’insonnia è e resta solo un sintomo della vera causa che la nostra mente subconscia conosce. Infatti il nostro subconscio custodisce per noi qualsiasi informazione e allo stesso tempo ci avvisa dell’esistenza dei problemi per mezzo di sintomi, pensieri, sogni e altro ancora. L’unica tecnica che può accedere al subconscio è l’ipnosi.

Dunque, se non si vuole ricorrere perennemente a farmaci – chimici o naturali – o altri accorgimenti (mangia questo e non quello, usa questo materasso e non quello e altro ancora), converrebbe andare direttamente alla causa del problema che si trova solo cercandola nel luogo in cui essa è custodita: nel subconscio!

Un caso pratico

Qualche settimana fa venne da me un giovane ragazzo con un problema con cui conviveva da tre anni e mezzo: l’insonnia. Ogni notte era la stessa storia: andava a dormire senza riuscire a prendere sonno e, quando finalmente ce la faceva, il riposo durava poco più di un paio d’ore, senza permettere mai al suo organismo e alla sua mente di ristorarsi. Immaginate la vita di questo povero ragazzo, perennemente stanco ed affaticato: aveva difficoltà di concentrazione, basso rendimento a scuola e nello sport, nervosismo e tensione… Era giunto al limite! Aveva già provato diverse cure con medicinali naturali e incontri con psicologi ma, non avendone tratto alcun beneficio, decise di provare con l’ipnosi e si rivolse a me.

Dopo un breve colloquio conoscitivo lo condussi, tramite l’ipnosi regressiva, a rivivere l’evento iniziale che aveva dato origine al suo problema di insonnia. Una volta divenuto consapevole di quale fosse la causa del suo malessere – una difficoltà nel relazionarsi con la fidanzata – lavorai con lui per correggere ed eliminare definitivamente il suo problema con il sonno.

Una volta finita la seduta, il mio giovane amico appariva già più rilassato e in pace con se stesso.

Dopo una settimana mi telefonò felicissimo: dalla notte stessa del nostro incontro era sempre riuscito ad addormentarsi senza difficoltà, il sonno durava tutta la notte e al mattino si svegliava sempre sereno e riposato. L’ipnosi gli ha decisamente cambiato la vita!